ECCO CHE CROLLANO I GRILLINI


– imparano rapidamente ad ammantare di democrazia una scelta partitica di CASTA –

L’elezione del secondo consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo ha scatenato un coro di polemiche sia all’interno del movimento che all’esterno, da parte di altri partiti. Non sono ASSOLUTAMENTE un movimento di gente per la gente. E si sono comportati come un vero e proprio partito(-casta) dal momento in cui Giovanni Favia ha dovuto scegliere il compagno in regione, ha convocato un’assemblea di 40 “grandi elettori” che ha preferito Defranceschi (circa 300 voti) a Sandra Poppi (700 voti). Eccoli i MORALISTI della POLITICA.

Già Liana Barbati aveva detto che “il no alla Poppi era un segno di insensibilità alle pari opportunità” e aveva precisato di non capire i motivi per cui la scelta non era stata affidata alla Rete, principale terreno di azione del movimento. Bell’esempio di ANTI-POLITICA.

E FACCIAMO NOTARE COME NESSUNO, E RIPETO NESSUNO, DEL PARTITO DEMOCRATICO SI E’ CANDIDATO IN PIU COLLEGI CONTEMPORANEAMENTE COME FAVIA E ALTRI DEL MOVIMENTO 5 STELLE. QUESTO E’ L’ATTEGGIAMENTO DI BERLUSCONI.

Quando la smetteranno di copiare la Lega Nord riusciranno forse a vedere la DIFFERENZA tra il PIDIELLE E IL PIDIMENOELLE. E noi saremo senza dubbio li pronti all’ascolto, cosa che chiaramente gia succede ma presuppone che qualcuno dall’altra parte sia disposto al dialogo, anche perchè molte delle loro iniziative e dei loro temi sono simili, e non dimentichiamo che alcuni loro cavalli di battaglia come l’ambiente, l’energia sostenibile, le pari opportunità, la chiarezza e la democrazia sono DA SEMPRE LOTTE DEL CENTRO-SINISTRA e DEL PARTITO DEMOCRATICO.

Anche a Modena, all’interno del MoVimento 5 Stelle locale, si sono scatenate le polemiche. Il consigliere modenese Vittorio Ballestrazzi (ex-Verdi) si è espresso duramente sulla decisione dei “grandi elettori” e sul sito del movimento è apparsa anche una registrazione di Giovanni Favia in cui si parla della distribuzione dei seggi a Modena prima ancora delle elezioni. Eccole qui di seguito:

In una lettera inviata da Ballestrazzi direttamente a Beppe Grillo si legge che “in Emilia Romagna si sta perpetrando una grave ingiustizia elettorale dettata dalla convenienza, senza tener conto dei risultati elettorali. Se questa ingiustizia trovasse sua realizzazione, il MoVimento morirebbe ancor prima di nascere, contraddicendo se stesso ed i suoi principi” e si spiega che “buon senso, democrazia e logica vogliono che il seggio di Modena vada a Sandra Poppi, avendo quasi il doppio delle preferenze di Defranceschi a Bologna”. “Come possiamo noi giustificare ai nostri elettori che abbiamo scherzato e che le loro preferenze varrebbero zero a seguito di una decisione di 40 persone? – scrive Ballestrazzi – Beppe, ti chiediamo di intervenire, perché i principi cardine del movimento siano preservati”.
Chi sbraita per delle poltrone è evidentemente più interessato ad esse che alle idee del MoVimento stesso”.

Qui di seguito per chiarezza trovate pure la nota dell’ufficio stampa regionale dove, chiaramente ora che serve ci si rimette alle leggi e ai diritti sacrosanti sanciti da norme che loro HANNO SEMPRE COMBATTUTO PERCHE’ A FAVORE DELLA CASTA E ASSOLUTAMENTE CONTRO OGNI MORALITA’. Nel sito di Reggio24ore da cui ho preso diversi spunti (e che ringrazio), si trovano pure alcune repliche di esponenti reggiani del movimento che ora rispondono impacciati e, concedetemi il termine: patetici a accuse che lanciavano loro stessi poco tempo fa nei confronti del pd, PARTITO DEMOCRATICO, e ora sono gia a giustificarsi con impeccabili strumenti democratici e grandi discorsi su quale sarà la loro prima proposta di legge regionale: quella AntiCasta!!!

“Il consigliere Vittorio Ballestrazzi parla a titolo personale senza l’appoggio del Movimento della provincia di Modena e delle altre provincie della Regione. Il Movimento 5 Stelle è ora in crescita, più unito e forte che mai. Il consigliere Ballestrazzi ha il diritto di esprimere le sue opinioni ma in questo caso sono assolutamente di parte – si legge in una nota – Infatti a proposito di convenienza, lui amico stretto di Sandra Poppi, nonostante fosse consigliere comunale (e sarebbe stato più signorile un atteggiamento super partes rispetto a tutti i candidati di collegio a Modena) ha fatto campagna elettorale esclusivamente per la Poppi stessa”.Non temiamo le discussioni e le polemiche, fanno parte di ogni aggregazione umana orizzontale e democratica. Nel Movimento 5 Stelle si discute di tutto ma non si può discutere e fare polemica per delle poltrone perchè a noi non interessano tant’è che Giovanni Favia, a cui spettava la scelta su quale collegio optare, ha deciso di demandare la stessa ad una base più allargata e democratica, con il contributo dello stesso Beppe Grillo che si è trovato d’accordo su questo percorso – continua il comunicato regionale – Un metodo questo, avvallato anche da Ballestrazzi stesso, che giovedi scorso ha votato insieme agli altri rappresentanti del territorio”.

“Chi sbraita delle poltrone evidentemente è più interessato alle stesse che alle idee ed i principi del MoVimento 5 Stelle. A noi interessa solo lavorare su progetti concreti e condivisi per i cittadini, nient’altro. Ovviamente fa riflettere che l’unico consigliere comunale delle Liste Civiche 5 Stelle dell’Emilia Romagna che polemizza con una scelta ed un metodo democratico avvallato anche da tutti gli altri eletti, abbia un passato all’interno di un partito e forse non ha perso i vizi della vecchia politica delle liti di partito – conclude la nota – Ricordiamo che a Modena non c’è stato alcuno scippo della volontà popolare. Gli elettori di Modena hanno dato consapevolemente il mandato a Giovanni Favia affidandogli il triplo delle preferenze di Sandra Poppi e di altri candidati. Più di tutti a lui spettava la scelta, anche secondo la legge. Scelta che però Favia ha demandato coraggiosamente ad una base più allargata. Il resto sono solo personalismi da poltronari”.

Si ringraziano i compagni del PD6 per l’articolo (http://pdreggioemilia6.myblog.it)

Il movimento 5 Stelle appoggia il PDL,  possibile?!? sembra di sì. Clicca qui per approfondire.

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